venerdì 10 agosto 2012

AD ALEX..


Se tu penserai e giudicherai da buon borghese
Li condannerai a cinquemila anni, piu' le spese
Ma se capirai, se li cercherai fino in fondo
Se non sono gigli son pur sempre figli, vittime di questo mondo

L' altro giorno mi è stata fatta una domanda:
" Cosa pensi del caso Schwazer ?"
Non credo sia una domanda alla quale si possa  rispondere in modo immediato, a meno che non si vogliano dire cazzate, mischiate a mediocrità e cattiveria..
Anche la domanda stessa ha il suo peso. Bisognerebbe fare attenzione nel porla..
Ho voluto riflettere, pensare, cercare di capire facendo un varco nella nebbia che circondava la mia testa..
Un uomo, un ragazzo, non è una macchina. Non tutti riescono a reggere le pressioni che certi livelli e in certi ambienti si subiscono. Tutti i giorni..Non tutti sanno che un atleta professionista si allena 5/6 ore al giorno per tutti i giorni, che vede la famiglia 2 volte all' anno, la fidanzata 2 volte al mese.Non tutti sanno che lo sport, come la vita, può essere dolore, sofferenza..
E allora si dovrebbe pensare prima di giudicare. Un uomo può sbagliare, e nel caso di Schwazer, dove l' errore si riscuote principalmente su se stesso, il pentimento e le scuse sono, a mio parere, lo sconto di mezza pena..Il resto, come è giusto che sia, lo farà la giustizia sportiva..
Ho visto l' intervista ad Alex. Ho pianto anch'io. Vedere un uomo distrutto che ammette senza nè scuse nè alibi le proprie colpe è cosa rara..Vedere in un ragazzo la completa convinzione di avere gettato in una siringa anni di lavoro, e capire appieno la sincerità delle scuse lascia il segno..A me l' ha lasciato..
La grande dignità dell' uomo che ammette l' errore senza scuse è cosa nobile che non cancella il fatto, ma lo circonda di profonda solidarietà..
Spero che questo grandissimo atleta ritrovi serenità..
Alla domanda:
"Cosa pensi del caso Schwazer?", rispondo così:

Se tu penserai e giudicherai da buon borghese
Li condannerai a cinquemila anni, piu' le spese
Ma se capirai, se li cercherai fino in fondo
Se non sono gigli son pur sempre figli, vittime di questo mondo

Sinceramente,
Massimo Toldo.

martedì 7 agosto 2012

2°RUNFORYANKEE

Esce finalmente il volantino della seconda edizione della RUNFORYANKEE
VI ASPETTIAMO NUMEROSI